Marie Kondo è la guru dell’ordine, famosa in tutto il mondo per i suoi libri sul rassetto. Vede nel mettere a posto la soluzione ai problemi quotidiani e di coppia.
Serie prodotta da Netflix e approdata da poco in Italia,”Facciamo ordine con Marie Kondo” adotta il canovaccio di “SOS Tata”, sostituendo a pargoli indisciplinati case traboccanti di ogni oggetto e sporcizia. Protagonista della serie e Marie Kondo, una piccola fata giapponese che, con modi gentili e rassicuranti, aiuta con nipponica pazienza gli scalmanati occidentali a fare chiarezza fuori e dentro di loro.
Incuriosita dalla celebre Marie Kondo (che tutto credevo tranne giapponese) e affamata di nuovi consigli su come tenere pulita la casa, stamattina ho guardato la prima puntata e devo dire che:
- Sono piuttosto delusa. Mi aspettavo più storie di riordino che di persone che riordinano. Mi aspettavo, cioè, ciò che promette il titolo.
- La storia stucchevole e sdolcinata della famiglia che ritrova sé stessa mettendo a posto è davvero troppo per me.
- Troppi abbracci e troppi baci per aver visto la guru del pulito una sola volta.
- Gente che cammina scalza per casa.
- Troppo lento all’inizio, stavo per interrompere la visione.
Date le premesse, non so se dargli una seconda occasione. Mi sono davvero annoiata, ho trovato il tutto troppo finto e troppo americano, le scene melense e dolciastre mi stuccano.
Meglio SOS Tata.