Non mi è mai capitato di scrivere riguardo acquisti o aziende, ma oggi voglio farlo. Mi sembra giusto far conoscere la gentilezza di un’azienda che si è impegnata nel farmi avere un paio di scarpe su cui avevo ormai messo una croce sopra.
Sì, perché sono delle scarpe che hanno dato il via all’intera vicenda, e, più precisamente, queste sneakers di Lora Ferres.
E’ da circa un mese che desidero queste scarpe, ma il mio numero era già esaurito sul negozio online, mentre in quelli fisici non era proprio presente. Così, per sapere se mettere il cuore in pace oppure continuare a sperare nel riassortimento di quello specifico modello, contatto l’azienda su Twitter.
Pittarosso mi risponde dopo qualche giorno, dicendomi di scrivere un DM con il mio nome e cognome: ha mandato il paio di scarpe con il numero da me richiesto al negozio più vicino. Anche il prezzo era quello del sito, cioè scontato del 30%.
Ieri pomeriggio mi sono recata alla filiale indicata, e, con un certo imbarazzo – non sapevo come presentarmi! – ho chiesto delle scarpe. La commessa, gentilissima, dopo aver chiesto il mio nome mi porge due scatole: avevo infatti detto che porto il 38/39, e l’azienda aveva inviato entrambi i numeri per farmeli provare.
Indovinate un po’?

Ma la storia non è finita.
Stamattina Pittarosso mi contatta, sempre su Twitter, per chiedermi se sono andata in negozio, se ho trovato le scarpe e se, insomma, è andato tutto bene.
Trovo che sia raro, al giorno d’oggi, trovare tale gentilezza e disponibilità in una grande azienda. Hanno fatto tutto di loro iniziativa, e, per questo, apprezzo ancora di più il gesto.
Non come la Panini, dalla quale aspetto ancora una risposta (risate registrate) e, sopratutto, il raccoglitore dei francobolli (dell’argomento raccoglitore ne parleremo più avanti).